Facebook non è più l’unico social network, veramente non lo è mai stato, dato che, al giorno d’oggi ne spuntano di nuovi ad una velocità impressionante, perché la tecnologia ce lo impone da anni. Infatti questo, al giorno d’oggi è diventato uno dei business più redditizi, se non quello che rendo meglio in assoluto, con milioni di utenti connessi in varie parti del mondo che chattano, condividono foto, video e aggiornamenti di stato.
L’ultima novità nel campo dei social network si chiama Ello, definito già come l’anti-Facebook è diventato un fenomeno virale in tempi brevissimi, anche se potrebbe trattarsi di una sorta di “meteora”, destinata a fare successo per pochissimo tempo, comunque sia vale sicuramente la pena di andarlo a vedere per capire come funziona: Ello nasce come social network indipendente, senza pubblicità e accessibile solamente tramite invito.
Probabilmente una delle ragioni del suo successo sta proprio in questa caratteristica, dato che il sito è diventato virale in meno di una settimana, questo potrebbe essere dovuto anche al fatto che l’accesso avviene, appunto, esclusivamente tramite invito e questo, forse, da l’illusione di una maggiore privacy, dal momento che non tutti gli utenti possono accedervi , oppure la definizione di anti-Facebook ha colpito l’immaginario collettivo, anche se tutti si vantano su Facebook di aver ricevuto l’invito a far parte di Ello.
Secondo qualcuno il successo di questo nuovo social network sarebbe dovuto ad una polemica scatenata su Facebook circa la possibilità di utilizzare il proprio vero nome, dato che la politica del social network lo impone.
Questo ha dato luogo ha problemi che hanno colpito alcune comunità che hanno preferito passare alla “concorrenza”, trasferendo il proprio profilo su Ello, anche per la possibilità di utilizzare nomi di fantasia, al posto di quelli reali.
Questo potrebbe contribuire ad aumentare il successo di questo social network.
Staremo a vedere se Facebook reggerà il colpo, anche se è altamente improbabile che un numero consistente di utenti trasferisca il proprio profilo in tempi così brevi da causare la chiusura di quello che, fino ad oggi, è uno dei social network più utilizzati