Titolo: Smallville
Nazione: USA
Anno: 2001
Con: T.Welling, K.Krauk
INTRODUZIONE
Parte di noi probabilmente conosce la serie a fumetti di Superman, ma quanti sanno come questo personaggio arrivò sulla Terra e come la sua storia ebbe inizio? Probabilmente quasi tutti, dato che molti albi a fumetti illustrano anche questa parte della storia, comunque sia, all’inizio del nuovo millennio qualcuno ebbe la brillante idea di realizzare una produzione che fornisse una sua reinterpretazione di quella che viene considerata, probilmente ancora oggi, una delle icone del mondo dei supereroi.
TRAMA
Smallville è una serie tv americana che può vantare il fatto di essere stata, probabilmente, tra le prime a trasporre la storia di un supereroe.
1989, in una piccola cittadina del Kansas si verifica un fenomeno celeste molto particolare, una pioggia di meteoriti che da luogo anche una massiccia dispersionedi radiazioni.
Una delle rocce precipita vicino ad una piccola fattoria, attirando l’attenzione di una coppia di contadini che, con grande sorpresa, scopre al suo interno un ragazzino.
Col passare del tempo il giovane inizierà a manifestare alcuni strani poteri, che dovrà imparare anascondere e a gestire, arrivando, ovviamente, a dover mentire ai suoi amici e alla ragzza amata.
A tutto questo si aggiungeranno poi numerosi scontri con altre persone esposte alle radiazioni del meteorite e i tentativi, da parte dell’ex-migliore amico del ragazzo, di scoprirne il segreto.
OPINIONI
Smallville era una serie tv abbastanza carina, seppure relativamente vecchia, essendo risalente all’ormai lontano 2001.
Riguardando recentemente alcuni video di opinini su Internet mi sono reso conto che, effettivamente, questa serie tv aveva dei tratti che oggi potemmo definire un po’ troppo “adolescenziali”, come i turbamenti per le eccessive responsabilità derivanti dal proprio potere e dal proprio destino e l’indecisione sentimentale, caratteristiche che facevano apparire il futuro Superman un po’ troppo vulnerabile.
TECNICAMENTE
Nonostante questo difetto non indifferente che, sicuramente, avrà fatto storcere il naso a qualche appassionato della serie a fumetti, devo ammettere che, dal punto di vista tecnico, la serie appariva abbastanza ben fatta.
Gli effetti speciali apparivano discreti, in particolare nelle scene d’azione.
Unica nota negativa per alcune interpretazioni, a volte, forse, eccessivamente sopra le righe.
CONCLUSIONI
Questa produzione, pur con qualche lato negativo ed ingenuità di fondo, si dimostra interessante, in quanto funge da apripista per tutte quelle trasposizioni televisive o cinematografiche da fumetti che, ultimamente, stanno invadendo il mercato.
