Titolo: Fredda è la notte
Nazione: USA
Anno: 2013
Regia: C.Chun
Con: A.Eve, B.Cranston
TRAMA
Un trafficante polacco arriva in un motel e prende in ostaggio la proprietaria e la figlia, con l’obiettivo di farsi consegnare il bottino di un colpo da un ex-poliziotto corrotto, amico della donna.
Dopo un po’ di esitazione iniziale, probabilmente dettata da una comprensibile paura, i due inizieranno a collaborare, fino a giungere ad un drammatico epilogo, almeno per quanto riguarda il malvivente e il suo “socio in affari”, mentre la donna riuscirà a recuperare almeno parte del denaro
OPINIONI
Pur non apprezzando particolarmente il genere thriller/azione devo dire di aver gradito Fredda è la notte, che si dimostra un buon film, tranquillo, ma di una calma “tesa”, che fa presagire qualcosa dietro l’angolo.
Nel cast compare Brian Cranston, protagonista della serie tv Breaking Bad, nel ruolo del trafficante polacco Topo.
A questo attore, a quanto pare, vengono affidati ruoli da cattivo o da “duro”.
In questo film, in particolare, l’attore ha un aspetto molto inquietante, che dà subito l’idea del tipo di personaggio “poco raccomandabile”, quindi il ruolo, in questo caso è perfetto
TECNICAMENTE
Fredda è la notte è un film con un ritmo abbastanza incalzante, dal momento che, pur non essendoci molte scene d’azione in senso stretto, contribuisce a generare nello spettatore un certo senso di tensione, un’attesa di qualcosa che arriverà da un momento all’altro.
Il montaggio e la regia sono studiati per aumentare questa sensazione, preferendo questo senso di tensione alla sovrabbondanza di effetti speciali e scene spettacolari.
CONCLUSIONI
Fredda è la notte è un buon film che si avvale di tecniche prese in prestito, probabilmente dai thriller psicologici, per quanto detto sopra.
Come sempre ideale per gli appassionati del genere, sconsigliato, invece, a chi preferisce qualcosa di più tranquillo e non sopporta i film troppo “tesi” o angoscianti. Tutto sommato ben studiato e ben realizzato