Oggi 1 Dicembre è la Giornata Mondiale contro l’AIDS e per celebrarla degnamente verrà offerta la possibilità a tutti di ascoltare 10 canzoni molto belle che, presumibilmente hanno almeno apparentemente qualcosa a che fare con questo tema, ancora molto scottante ed attuale, sebbene si preferisca da sempre evitare di parlarne, quasi si volesse fare finta di niente, in modo da convincersi che il problema non ci tocchi o che non abbia nulla a che fare con noi, ma solo con quelle popolazioni del Terzo Mondo troppo povere per potersi permettere anche i beni ed i servizi più elementari come, cibo, acqua potabile e cure mediche.
Contrariamente a quanto si possa pensare, invece, questo problema non ha rilevanza solo in questi casi, dal momento che, come tutti sappiamo, senza entrare eccessivamente nel dettaglio, è sufficiente avere relazioni non protette con estranei per rischiare di contrarre questa gravissima patologia, quindi, come si può ben immaginare, potrebbe succedere, più o meno facilmente, quasi a chiunque.
La Giornata Mondiale contro l’AIDS venne istituita durante un summit mondiale dei Ministri della Sanità nel 1988, per poi diffondersi rapidamente in Governi, organizzazioni internazionali ed associazioni di tutto il mondo, da allora viene celebrata ogni anno il 1 Dicembre con lo scopo di cercare di sensibilizzare tutti su questo problema.
Il virus HIV ha infatti causato la morte di oltre 25 milioni di persone, a partire dal 1981.
Il summit mondiale sopracitato aveva lo scopo di discutere eventuali iniziative di prevenzione.
Quest’anno si è deciso per l’appunto di proseguire quest’opera di sensibilizzazione attraverso la musica, mettendo a disposizione degli utenti della rete una playlist, composta da ben 10 canzoni che hanno un filo conduttore e un legame con questo importantissimo ed attalissimo argomento.
I brani sono ovviamente facilmente rintracciabili via Internet su YouTube ed appartengono al periodo compreso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, un buon modo per cercare di far comprendere anche ai più giovani le terribili conseguenze dei rapporti non protetti.