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Titolo: The Movies
Sviluppatore: Lionhead Studios
Distributore: Activision
Pubblisher: Activision
Data di rilascio: 2006

INTRODUZIONE
Il mondo cinematografico raramente è stato oggetto di attenzioni da parte di quello videoludico, se non per quanto riguarda la trasposizione di fenomeni di particolare successo al botteghino.

Questa volta ci troviamo davanti ad un prodotto molto particolare, uscito nell’ormai lontano 2006, che ci mostra alcune delle dinamiche cinematografiche “dall’interno”.

Vediamolo meglio nel dettaglio.

TRAMA
The Movies è un videogioco di simulazione, quindi una trama vera e propria è assente, tuttavia alcuni utili elementi di contesto vengono forniti al giocatore all’inizio della partita.

Siamo nel 1920, l’industria cinematografica è ancora agli inizi, il giocatore vestirà i panni di un produttore cinematografico e dovrà quindi imparare a padroneggiare ogni aspetto, dalla gestione degli studi all’assunzione del personale e degli attori, il tutto sottolineato dai commenti e dai notiziari di una fantomatica radio locale, KMVS, che evidenzieranno alcuni passaggi storici particolarmente significativi, con interventi che, a volte, non potranno fare a meno di strappare qualche risata.

GAMEPLAY
Essendo un videogioco di simulazione The Movies presenta un gameplay piuttosto semplice, controllabile integralmente con l’utilizzo del tasto sinistro del mouse: inizialmente le sceneggiature dei film vengono fornoite dal gioco, gradualmente verranno sbloccate delle strutture indispensabili alla loro scrittura, si passa poi alle riprese, durante le quali gli attori dovranno essere di umore eccellente, pena l’abbassamento della qualità finale, l’ultimo passo è la distribuzione che darà accesso afd una schermata di valutazione del proprio lavoro con voti che vanno da pessimo ad ottimo.

La gestione degli studi, delle star e la qualità finale del film influenzeranno anche sulle nomination o sulla vittoria di alcuni importanti premi, i Lionhead Motion Picture Awards, assegnati ogni cinque anni alla migliore casa di produzione, al miglior film, alla migliore sar e così via, una sorta di parodia degli Oscar.

MODALITÀ FACILITATA
In questo videogioco di simulazione è presente anche una Modalità Facilitata, nella quale sono già presenti tutti i costumi, le scene, i set e le strutture della modalità classica, mentre sono assenti il commento radiofonico e i notiziari, una modalità sicuramente apprezzaata dai giocatori piùpigri o da chi vuole “tutto e subito”.

CONCLUSIONI
Pur avendo ormai quasi dieci anni questo gioco si dimostra un buon titolo che, forse, avrebbe meritato maggiore attenzione a suo tempo, non avendo probabilmente ottenuto il successo sperato, tanto che la sua prima ed unica espansione non venne mai tradotta e distribuita in Italia e risulta incompatibile con la versione iraliana del titolo base.

Un’occasione sprecata!