Titolo: La Bella e la Bestia
Nazione: Francia
Anno: 2014
Regia: C.Gans
Con: L.Seydoux, V.Cassel
INTRODUZIONE
Uno dei classici della letteratura fiabesca dalle origini più incerte e con il più alto numero di adattamenti ritorna sul grande schermo dopo tredici anni in una nuova trasposizione, ispirata alla versione più conosciuta e ritenuta ancora oggi l’originale o se non altro la più fedele.
Esaminiamola più da vicino
TRAMA
La Bella e la Bestia è un film che riprende abbastanza fedelmente la trama della versione più conosciuta della fiaba: Belle de Beauffremoint è la più giovane di sei figli di un ricco mercante, gradualmente gli affari della famiglia cominciano ad andare male e la ragazza è costretta a trasferirsi con il padre, i fratelli e le sorelle in campagna.
Dopo le difficoltà iniziali la giovane inizia ad abituarsi, al punto da non voler più tornare in città.
Quando una delle navi del mercante viene ritrovata l’uomo parte per recuperarla, non prima di aver chiesto alle figlie se avessero qualche richiesta particolare. Mentre le più grandi sono concentrate su cose frivole come belletti, gioielli e vestiti, Belle chiede semplicemente una rosa.
Purtroppo, durante il viaggio, il mercante si smarrisce, trovando ospitalità in un castello, al momento di recuperare la rosa per la figlia l’uomo viene attaccato da una strana creatura che gli ordina di consegnargli la più giovane delle figlie: non rimane che ubbidire!
Dopo la riluttanza iniziale Belle inizierà ad esplorare il castello, arrivando a scoprire il segreto del suo padrone e a spezzare l’incantesimo.
OPINIONI
Ho sempre adorato La Bella e la Bestia e devo dire di aver trovato la versione riproposta in questo film molto ben riuscita.
Sembra che, ultimamente, i classici della letteratura fiabesca per ragazzi, proposti per la prima volta dalla Disney, in versione prima cinematografica, poi homevideo, stiano vivendo un secondo “periodo d’oro”.
TECNICAMENTE
Dal punto di vista tecnico il film sembra non presentare particolari pecche, le interpretazioni risultano molto convincenti e l’introduzione di alcuni personaggi non presenti nella fiaba vivacizza ulteriormente un quadro che, nell’insieme, risulta già perfetto
CONCLUSIONI
Una buona pellicola che segna un ritorno molto gradito da grandi e piccoli, quello delle fiabe al cinema.
Una buona occasione per riscoprire uno dei classici più conosciuti ed amati in una veste completamente nuova.
