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Titolo: Divergent
Nazione: USA
Anno: 2014
Regia: N.Burger
Con: S.Woodley, T.James

INTRODUZIONE
Un’altra pellicola che contribuisce sicuramente a dare nuova linfa alla fantascienza, uno dei generi presumibilmente più vecchi della storia del cinema.

Se si conta anche il fatto che si tratta sia di un adattamento letterario che del primo capitolo di una trilogia si può facilmente comprendere il motivo del suo successo al botteghino.

Analizziamolo nel dettaglio

TRAMA
Divergent è un film del 2014 tratto dal primo libro della trilogia scritta da Veronica Roth, ambientata in un futuro distopico in cui, dopo una non ben precisata guerra, Chicago è stata divisa in cinque fazioni, rappresentanti determinate caratteristiche o inclinazioni dell’animo umano.

Ad un certo punto della loro vita tutti devono affrontare una particolare cerimonia che li assegnerà una volta per tutte ad uno di questi cinque gruppi.

Il film segue la vicenda di Beatrice, appartenente alla fazione degli Abneganti, che conducono una vita pura e semplice.

Il giorno del test si verifica uno strano evento, la giovane risulta appartenere a tre gruppi contemporaneamente, ciò fa di lei una Divergente, categoria malvista, in quanto esterna al “sistema delle fazioni”.

Per nascondere il suo segreto la ragazza si unirà agli Intrepidi, una sorta di forza di polizia, responsabile del mantenimento dell’ordine.

Ad aiutarla in questo difficile compito ci sarà anche Tobias, conosciuto da tutti semplicemente come Quattro, che si offrirà di addestrarla.

OPINIONI
Sebbene Divergent appaia, ad un’analisi superficiale, un semplice film di fantascienza, seppur con una trama piuttosto intrigante, si tratta, in realtà di una pellicola che cela al suo interno un messaggio molto più profondo sulla diversità e sulla paura di non poter essere accettati, efficacemente rappresentate dalla protagonista e dal titolo stesso della pellicola.

TECNICAMENTE
A differenza delle normali pellicole di fantascienza non si riscontra la presenza di affetti speciali o artifici di vario tipo, forse perché, per una volta, si è preferito puntare maggiormente sulla storia, già sufficientemente profonda senza bisogno di spettacolarizzare troppo.

CONCLUSIONI
Un buon film, con un’ottima trama ben costruita e ben bilanciata, con un messaggio profondo solo apparentemente nascosto dalla patina della pellicola spettacolare.

Da segnalare l’uscita, prevista tra poche settimane, del secondo capitolo, Insurgent.