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Titolo: Cirsed

Nazione: USA

Anno: 2020

Con: K.Langford, D,Turrell

INTRODUZIONE

Il ciclo arturiano è stato, in passato, una delle maggiori fonti d’ispirazione per la creazione di prodotti audiovisivi, con titoli come Le Nebbie di Avalon o Camelot.

Era da parecchio, però, che i miti e le leggende ispirate a Re Artù non tornavano sul grande o piccolo schermo, vediamo il risultato.

TRAMA

Cursed è una nuova serie tv che si basa su un personaggio immaginario secondario delle vicende del ciclo arturiano.

È la storia di Nimue, ragazza di umili origini che vive in un piccolo villaggio con la madre.

Quando la sua terra viene attaccata da un esercito e la madre viene uccisa la giovane si troverà ad affrontare un viaggio lungo e pericoloso con un compito molto importante, consegnare una spada magica a Merlino!

OPINIONI

Era da parecchio che non vedevo una serie tv ispirata ad un mito o a una leggenda così conosciuta come quella di Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda.

Logicamente in Cursed ci troviamo in presenza di una storia di origini, quindi molti personaggi non sono ancora quelli che abbiamo imparato a conoscere nel vero e proprio mito del ciclo bretone, come viene definito in ambito letterario.

La stessa Nimue sarà una figura molto importante nelle storie relative ad Excalibur.

TECNICAMENTE

Prima di approcciarmi alla visione di questa serie tv mi sono opportunamente “documentato”, andando a spulciare un po’ di materiale relativo non tanto alla storia narrata quanto alla serie stessa.

Questo non ha influito sul mio giudizio, dato che si trattava, per la maggior parte, di pareri negativi e per quanto mi riguarda non l’ho trovata terribile come si diceva in Rete.

Certo bisogna “scendere a patti” con il fatto che si tratta di altre versioni dei personaggi che conosciamo, una volta capito questo si può decidere di accettarlo o meno, così come accade per l’aspetto tecnico in quanto tale che, a volte, può sembrare  eccessivamente “finto”, ma credo che sia “colpa” della CGI.

CONCLUSIONI

Una serie sicuramente non perfetta ma che segna il ritorno ad un certo tipo di fantasy, più fiabesco rispetto a quello a cui siamo abituati negli ultimi anni.