Titolo: The Burning Plain
Distribuzione: Medusa Film
Data di uscita: 7 novembre 2008
Con: Charlize Theron, Kim Basinger, Jennifer Lawrence
INTRODUZIONE
Il film, che come si legge in questa guida tv va in onda stasera su IRIS, venne distribuito in anteprima mondiale proprio in Italia; parla di strane interconnessioni tra vari personaggi nonostante vivano in luoghi e tempi diversi.
TRAMA
Le protagoniste di questo film sono tante. La prima è Sylvia, fredda responsabile di un ristorante, che per dimenticare un errore commesso in passato trascorre ogni notte con un uomo diverso. Maria è una bambina messicana che tenta di aiutare i genitori a trovare il perdono. Gina ha combattuto un cancro ed è ora l’amante di Nick. Mariana è una sedicenne che instaura una relazione con Santiago dopo che un incendio ha portato via la madre di lei ed il padre di lui. Apparentemente tutti loro non hanno nulla a che fare con l’altro, ma solo alla fine si scopriranno i loro legami.
OPINIONI
Dietro la cinepresa a dirigere il tutto troviamo al suo debutto Guillermo Arriaga che fino ad allora aveva trovato posto nel cinema come sceneggiatore. Qui ci regala un film commovente, decisamente coinvolgente e ricco di sentimenti. Nonostante la complessità del progetto che vede legare insieme storie raccontate in luoghi e tempi diversi, il montaggio è ben eseguito e la storia va avanti in modo scorrevole senza annoiare lo spettatore.
TECNICAMENTE
Come appena detto, la regia seppur all’esordio è impeccabile. Charlize Theron oltre che incantare per la sua bellezza, fa altrettanto anche con la sua bravura. Kim Basinger mette in campo la sua esperienza per affidare al suo personaggio forza e fragilità. Jennifer Lawrence ha ricevuto il Premio Marcello Mastroianni, premio assegnato ad attori o attrici emergenti presso la mostra cinematografica di Venezia.
CONCLUSIONI
Il film è commovente, godibile e per niente scontato dall’inizio alla fine. La bellezza di Charlize Theron nella sua eleganza per niente volgare ammalia tutti. Film non per tutti ma solo per menti più attente ai particolari perché ricco di significati qualche volta anche non troppo espliciti.