Titolo:Tutti pazzi per Amore
Nazione: Italia
Anno: 2009
Con: E.Solfrizzi, S.Rocca
INTRODUZIONE
Le famiglie allargate sono relativamente diffuse, generalmente si tratta di un unico nucleo composto da due unità familiari in cui i componenti si uniscono, solitamente tramite matrimonio.
Bisogna dire che, in Italia non ne esistono moltissime e ancora meno sono le produzioni televisive che prendono spunto da questo particolare modello per narrarne le storie.
Esaminiamo più da vicino questa produzione.
TRAMA
Tutti pazzi per Amore è una serie tv, andata in onda nel 2009, che racconta la storia di Paolo Giorgi, vivaista vedovo che vive con i figli dopoi la morte della moglie.
Accanto al suo appartamente vive Stefania Del Fiore, anche lei sola con due figli, dopo il divorzio dal marito, scopertosi omosessuale.
I due non si sopportano, come pure i loro figli che purtroppo sono costretti a vedersi comunque, frequentando la stessa scuola.
Gradualmente tra i due comincerà a nascere una relazione che culminerà con il matrimonio e la successiva unione dei nuclei familiari.
OPINIONI
Devo dire di aver apprezzato tantissimo Tutti pazzi per Amore, in quanto la ritenevo una serie tv abbastanza realistica.
Fin dalle prime puntate, forse, era intuibile come sarebbe andata a finire perché, si sa, “chi odia ama”, quindi era prevedibile che la situazione iniziale di “fastidio” di una famiglia nei confronti dell’altra non sarebbe durata a lungo.
Non è possibile evitarsi per sempre quando si abita fianco a fianco.
TECNICAMENTE
Questa serie tv era scandita in momenti ben precisi che si intrecciavano e si integravano con la storia, tutti ben realizzati, c’era il momento del consiglio del dottor Freiss, una sorta di osservatore esterno che commentava alcini momenti della puntata in una sorta di studio da talk show e il momento musicale, che offriva perle del calibro di Minuetto, Ragazzi di Oggi e Kobra, insieme a tanti altri bellissimi pezzi del repertorio di musica italiana.
OPINIONI
Un buon prodotto televisivo che si inserisce in una piccola nicchia di produzioni italiane.
Se non l’avete visto vale sicuramente la pena di tentare di recuperarlo.
