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Titolo: Hitman-L’Assassino
Nazione: USA, Francia
Anno: 2007
Regia X.Gens
Con: T.Olyphent, D.Scott

INTRODUZIONE
I videogiochi stanno iniziando, solo da qualche anno, ad acquisire una loro dignità, al punto da essere adattatati in versione cinematografica, ovviamente con diversi gradi di fedeltà rispetto all’opera principale che, in qualche caso, mantengono un certo livello di aderenza alla storia originale, mentre in altr la stravolgono completamente, creando prodotti che non sempre vengono apprezzati da pubblico e critica, diventando, il più delle volte, oggetto di discussioni e polemiche da parte dei “puristi”.

Vediamo uno di questi casi.

TRAMA
Hitman-L’Assassino è un film che trae spunto da una serie di videogiochi discretamente nota tra gli appassionati del genere action, che racconta la storia di un misterioso individuo, noto con il nome in codice di Agente 47, addestrato ad uccidere fin dalla più tenera età.

In questo film il protagonista si troverà a dover tentare di eliminare un potente politico russo, proteggendo, nel frattempo una giovane prostituta che lavora alle dipendenze di quest’ultimo.

Tra i due, col passare del tempo, inizierà a nascere una specie di relazione.

OPINIONI
Non avendo mai giocato i titoli della serie  non sono in grado di dire quanto Hitman-L’Assassino sia fedele all’opera originale, quello che è certo è che questi film rappresentano un grosso passo avanti per rivalutazione di un media ritenuto ancora oggi “per bambini”, nonostante non manchino esempi di prodotti con temi forti e maturi, come sesso, droga e violenza.

TECNICAMENTE
Dal punto di vista strettamente tecnico il film appare abbastanza ben realizzato, con un buon ritmo narrativo che non lascia molto spazio a momenti morti.

La trama risulta abbastanza ben costruita, anche se, in un certo senso, potrebbe ricordare qualcosa di già visto altrove, soprattutto per le pochissime informazioni riguardanti il passato del protagonista.

Le sequenze action sono abbastanza spettacolari e molto ben integrate nella trama.

CONCLUSIONI
Un prodotto cinematografico interessante che, forse, andrebbe visto anche da qualche critico o giorrnalista videoludico, per via del discorso accennato sopra.

Non tutti i videogiochi sono per bambini e ogni tanto da questi può venire fuori qualcosa di buono.