Hunger Games, la serie di libri ideata da Suzanne Collins e ambientata in un ipotetico futuro in cui le città sono divise in vari Distretti che, una volta l’anno si sfidano in un crudele gioco per la propria sopravvivenza, è diventata rapidamente un enorme successo, grazie all’immediatezza e alla semplicità delle sue storie che parlano di valori che ci sono familiari come la vita, l’amore, l’amicizia e la libertà.
Forse è proprio per questo che i film tratti dalla serie Hunger Games hanno ottenuto grandissimo successo, diventando, insieme ai libri dai quali sono tratti, veri e propri fenomeni.
Recentemente, poi, l’uscita della prima parte dell’ultimo capitolo, Il Canto della Rivolta, ha ottenuto grande successo, con più di 4 milioni di spettatori ed incassi record al botteghino, forse già dalle prime settimane di programmazione, come avvenuto qualche settimana fa con Interstellar.
Nello specifico la prima parte del terzo film della serie Hunger Games ha ottenuto più di 200.000 € nelle ultime 24 ore
Se siete stati sorpresi di leggere Parte I accanto al titolo è perché, in continuità con la tendenza affermatasi con Harry Potter e i Doni della Morte e Twilight: Breaking Down, i produttori hanno deciso, probabilmente sull’onda del successo di questi due esperimenti, o per raddoppiare il pubblico e gli incassi, di “sdoppiare” il film, girando e distribuendo nelle sale la prima parte, uscita qualche giorno fa, per poi procedere con la seconda che uscirà, probabilmnente, nel corso del 2015.
Visto il successo dei due esperimenti sopracitati si può dire che questa strategia paga parecchio, dal momento che, in questo modo, si genera nel pubblico la suspance, per la voglia di sapere come continuerà la storia.
A quanto pare, infatti, dati gli alti incassi, queste tecniche risultano più che vincenti, ma il prossimo fine settimana sarà peggiore di quello appena trascorso, dal punto di vista degli incassi cinematografici, con l’uscita di tanti nuovi film che minacciano di “mettere in pericolo” i grandi risultati raggiunti da questa pellicola, non ci resta che aspettare e vedere
