Titolo: Carnival Row
Nazione: USA
Anno: 2019
Con O.Bloom, C.Delevigne
INTRODUZIONR
Il genere fantasy è stato oggetto di innumerevoli sperimentazioni nel corso della sua lunga storia. Esaminiamo questo esempio che rappresenta, forse, uno dei casi più interessanti, in quanto “contaminazione” tra due materie, apparentemente opposte.
TRAMA
Carnival Row è una serie tv ambientata, apparentemente, a Londra, in epoca vittoriana, ma nella quale possiamo vedere creature fantastiche, come gnomi, fate o elfi.
Questi esseri si sono rifugiati in città dopo essere stati costretti a fuggire da una terribile guerra che ha devastato le loro terre.
In questo clima di crescente tensione il detective Philostrate è chiamato ad indagare su una serie di misteriosi ed atroci delitti.
OPINIONI
Carnival Row è una serie tv che devo dire di aver apprezzato molto: si tratta di un prodotto appartenente al cosiddetto filone “steampunk” che, semplificando, raccoglie racconti o romanzi di ambientazione “classica”, ma con elementi propri della cultura più moderna o in questo caso, perfino fiabesca, due elementi apparentemente in contrasto che nascondono un messaggio molto profondo e ancora attuale.
TECNICAMRNTE
Anche in questo, come in molti altri casi, ci troviamo davanti ad una serie tv tratta da in fumetto e devo dire che, pur avendola gradita molto, era difficile non accorgersene, non so bene nemmeno io perché. Questo, però, non rappresenta un aspetto così negativo come potrebbe sembrare, semplicemente, a volte, ho avuto l’impressione che si volessero mescolare troppe cose, perdendo, forse, un po’ di vista il messaggio principale.
CONCLUSIONI
Nonostante quanto appena detto si può dire che ci troviamo, comunque, davanti ad un buon prodotto, ben realizzato e con un discorso molto interessante e profondo alla base: è importante rispettare gli altri, per quanto “strani” o diversi da noi.
La diversità non va “combattuta” ma accettata.