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Titolo: 7 Sins
Sviluppatore: Monte Cristo
Distributore: Atari
Pubblisher: Digital Jesters
Data di uscita: 2005

INTRODUZIONE
Uno dei primi esempi di “simulatori di vita”, giochi che offrono la possibiltà di controllare alcuni o tutti gli aspetti della vita di uno o più personaggi o di intere aziende, compagnie ecc.

Questa volta la particolarità è quella di trovarsi davanti ad un prodotto che basa tutta la sua “essenza” su un tema molto particolare, i sette vizi capitali, ma andiamo con ordine e cerchiamo di fare maggiore chiarezza su questo punto.

TRAMA
7 Sins è un videogioco che ci mette nei panni di un non meglio precisato giovane uomo appena trasferito nella fittizia cittadina di Apple City.

Fin da subito il nostro personaggio dovrà tentare di “familiarizzare” con alcune donne del luogo, sfruttando il proprio fascino e cercando di costruire una relazione più o meno solida, ma le tentazioni sono dietro l’angolo e potremmo così essere costretti a compiere azioni decisamente scorrette, in tema con i sette vizi capitali.

GRAFICA
7 Sins è un videogioco che sfrutta una discreta grafica 3D con modelli decisamente ben realizzati, sia per quanto riguarda i personaggi che le ambientazioni, tutti ottimamente realizzati e con una grafica che offre, quindi un approccio abbastanza fluido, almeno così appare, anche se, ormai, si tratta di un gioco di dieci anni fa, quindi bisognerebbe cercare di capire se e quanto il titolo sia “invecchiato bene”.

ENIGMI
Pià che di enigmi, in questo videogioco possiamo parlare di veri e propri mini giochi, prove che il personaggio deve superare per cercare di tornare, in qualche modo, “sulla retta via”.

Si tratta quasi sempre o comunque molto spesso di prove a tempo, quindi per superarle occorre una certa dose di concentrazione e velocità.

INTERFACCIA
L’interfaccia di gioco, a dire la verità, potrebbe apparire, probabilmente, abbastanza macchinosa, almeno ai giorni nostri: il personaggio si guida completamente con la tastiera, per interagire con una persona o un oggetto basterà solo avvicinarcisi e premere INVIO, certe azioni, comunque, non saranno subito disponibili, per tentare di sedurre una donna, ad esempio, dovremo prima conoscerla meglio, concentrandosi sui suoi interessi, una volta stabilito il contatto sarà possibile procedere al corteggiamento.

SONORO
Il comparto sonoro del titolo non è poi così eccezionale, rappresentato da una musichetta abbastanza gradevole, anche se, alla lunga, può risultare, forse, un po’ ripetitiva e monotona.

I dialoghi possono essere goduti solo con i sottotitoli in italiano, dal momento che, durante le scene d’intermezzo, il parlato è in inglese, mentre per i dialoghi tra i personaggi è stata studiata una lingua apposita, impossibile da capire.

CONCLUSIONI
Un buon titolo, anche se di una casa di produzione sicuramente non più attiva.

Gli argomenti trattati lo rendono adatto esclusivamente ad un pubblico adulto.