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Titolo: Notte prima degli Esami
Nazione: Italia
Anno: 2006
Regia: F.Brizzi
Con: N.Vaporidis, C.Capotondi

INTRODUZIONE
Esistono produzioni cinematografiche italiane ambientate durante alcuni passaggi chiave della vita di ognuno di noi.

Quasi tutti, infatti, si sono trovati ad affrontare, almeno una volta nella vita, un esame e più nello specifico l’Esame di Stato o Maturità, a condizione di non aver scelto o di non aver avuto la necessità di abbandonare la scuola prima del tempo.

Esaminiamo questa bellissima pellicola più nel dettaglio.

TRAMA
Notte prima degli Esami è un film ambientato a Roma nel 1989 che racconta la storia di Luca, classico studente non proprio brillante a scuola che, durante l’ultimo giorno dell’ultimo anno di liceo decide di provare a sfogare la propria rabbia e la propria frustrazione contro l’odiato professore di italiano, convinto di non doverlo rivedere mai più.

Quello che il ragazzo non sa, però, è che, purtroppo l’uomo è stato contattato per sostituire un collega all’interno della commissione d’esame.

Questa vicenda si intreccia con l’attrazione del ragazzo per una compagna di studi, conosciuta ad una festa e che, purtroppo, verrà corteggiata da un altro, attirandone l’attenzione

OPINIONI
Notte prima degli Esami è un film con un’ambientazione anni Ottanta quindi, inevitabilmente, ricco di riferimenti culturali a tale periodo, appartenenti, soprattutto, all’ambito musicale.

Comunque devo ammettere di averlo trovato, a suo tempo, molto piacevole, dal momento che sono riuscito a ritrovare al suo interno molte cose che conoscevo e altre che mi hanno piacevolmente sorpreso.

TECNICAMENTE
Dal punto di vista tecnico il film si presenta come la classica commedia sentimentale adolescenziale, piena di sentimento e malinconia.

Le interpretazioni e la regia forse non sono eccezionali, ma si mantengono, comunque, su un buon livello.

Fantastica la colonna sonora che presenta un brano di Antonello Venditti, omonimo al film, che genera l’illusione di essere stato scritto apposta, quando, in realtà, si tratta di una canzone risalente all’ormai lontano 1984.

CONCLUSIONI
Una pellicola, tutto sommato, gradevole e leggera, adatta, in particolare ai romantici o ai fan delle commedie sentimentali.

Il tema trattato la rende molto verosimile, forse più di tante altre pellicole dello stesso genere.