Titolo: Les Revenants
Nazione: Francia
Anno: 2012
Con: A.Consigny, P.Perrier
INTRODUZIONE
Direttamente dalla Francia un’altra serie tv su un argomento pseudo-religioso, come in The Leftovers.
Guardiamola meglio nel dettaglio, per capire di cosa si tratta.
TRAMA
Les Revenats ha una storia molto particolare che inizia in un paesino sulle Alpi francesi, con un autobus diretto ad una gita scolastica.
Ad un certo punto il mezzo precipita in un burrone e quasi tutti o passeggeri muoiono.
Qualche anno dopo, però, molte persone morte ricompaiono misteriosamente, compresi alcuni ragazzi vittime dell’incidente dell’autobus mostrato all’inizio della puntata pilota.
Questa serie tv si basa, in particolare, sul ritorno di una ragazza, Camille, che genera grande sconcerto e quasi una sorta di timore, all’interno della sua famiglia.
La ragazzina dovrà cercare di capire cosa sia successo e “riadattarsi” alla sua nuova vita.
Nel frattempo un’altra donna si trova alle prese con un misterioso ragazzino, spuntato da chissà dove e che non vuole parlare.
Spetterà alla donna occuparsene.
OPINIONI
Les Revenants è una serie tv francese molto particolare, che affronta un argomento molto complesso, come la Resurrezione, o almeno qualcosa di simile, dal momento che si tratta delle storie di persone che dovrebbero essere morte, ma che, non si sa bene come, tornano “sulla Trra”, generando grande sorpresa e sconcerto nelle loro famiglie.
Nel pilota viene mostrata una reazione particolare di un uomo che dovrebbe aver perso la moglie, il resto non voglio spoilerarlo, nel caso voleste vedere questa serie tv.
TECNICAMENTE
Questa serie tv sembra abbastanza ben realizzata, tenendo conto della tematica particolare trattata.
La regia sembra essere abbastanza buona, così come le interpretazioni, la fotografia e le musiche, che accompagnano discretamente la storia, anche se è tutto sommato ancora presto, dal momento che questa serie tv è appena iniziata e sono stati trasmessi solamente due episodi.
CONCLUSIONI
Les Revenants sembra una buona serie tv, tutto sommato discretamente ben realizzata e che dimostra che anche la Francia è capace di produrre buone trasmissioni di questo tipo, anche visbili in lingua originale.