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Titolo: I Delitti del BarLume
Nazione: Italia
Anno: 2013
Con: F.Timi, L.Mascino

INTRODUZIONE
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una forte commistione di generi cinamatografici cha ha portato perfino il poliziesco, un genere di per sé abbastanza serio a fondersi e contaminarsi con altri generi, come la commedia.

In questo caso, però, ci troviamo davanti ad un prodotto molto particolare per due motivi precisi.

Esaminiamolo meglio nel dettaglio per chiarirli.

STORIA
I Delitti del BarLume è una serie tv tratta da una collana di libri che racconta le storie di Massimo Viviani, barista appena divorziato che lavora in un piccolo locale.

La routine e la vita dell’uomo viene sconvolta da alcuni delitti che avvengono in città e che Massimo cercherà di risolvere con l’aiuto di un gruppo di amici molto speciali, clienti del bar che, spesso, nel tentativo di far luce sull’accaduto, finiscono per combinare guai o cacciarsi in situazioni ai limiti dell’assurdo, sia per i loro modi di fare abbastanza goffi, sia perchè, comunque si tratta pur sempre di un gruppetto di anziani.

OPINIONI
Penso che I Delitti del BarLume sia una serie tv tanto divertente quanto particolare.

Si tratta, infatti, di un prodotto seriale ma cinematografico, con puntate che, a tutti gli effetti, sono veri e propri film, della durata di un’ora e mezza circa, trasmessi, solitamente, a gruppi di due una volta l’anno, anzi che una volta a settimana, come avviene per le serie classiche.

TECNICAMENTE
L’aspetto tecnico di questa serie tv è abbastanza interessante: la fotografia è molto luminosa, tipica dell’ambientazione “balneare”, la regia è abbastanza buona, anche se in alcuni casi si verifica un cambio di regista, come nella migliore tradizione delle produzioni televisive classiche, a dire il vero.

CONCLUSIONI
Un prodotto originale e particolare, al confine tra due media, diverso da tutto quello a cui siamo stati abituati fino ad ora.