Google, una delle aziende tecnologiche più all’avanguardia ha stretto recentemente un accordo con una delle maggiori aziende del settore dell’intrattenimento d’animazione, Disney, per portare i suoi film sulle piattaforme mobili di quest’ultima e condividere il proprio catalogo anche nell’apposita area Ply Movies.
Dai tempi della Sirenetta in poi i film Disney sono diventati qualcosa di indispensabile per quasi tutta la famiglia, grazie all’ottimo lavoro di marketing di questa corporation, che trasformava i propri film in piccoli eventi imperdibili, forse per questo anche Disney non poteva certo sfuggire alla moda del momento che impone di poter portare sempre con sé i propri contenuti digitali preferiti, siano essi film, giochi o musica, in modo da poterne usufruire comodamente ovunque, in particolare grazie alle piattaforme che sfruttano la tecnologia Android o più genericamente sfruttando le ultime tecnologie disponibili per la trasmissione in streaming.
Da oggi, dove il servizio lo consente, sarà infatti possibile usufruire dei contenuti Disney grazie a due apps particolari, Disney Music Anywhere e Disney Movies Aniwhere e in caso di possesso di un particolare codice o di download digitale tramite iTunes sarà già possibile usufruire del contenuto senza doverlo acquistare nuovamente, finchè vale la registrazione con Disney e con entrambi i servizi contemporaneamente.
L’app creata appositamente da Google per i film Disney, invece, presenta un funzionamento tutto suo, pur mantenendo la struttura a capitoli propria di un DVD e offrendo quindi la possibilità di saltare comodamente da un capitolo all’altro, caratteristica utile soprattutto per i bambini che riguardano decine di volte lo stesso film, preferendo alcune sezioni rispetto ad altre.
I film Disney saranno inoltre disponibili nell’apposita area, denominata Google Play Movies, una strategia intelligente che non fa rimpiangere troppo i cari vecchi DVD, il film, una volta acquistato, è tuo per sempre, su qualsiasi dispositivo e con qualsiasi servizio.
Disney è forse una delle poche corporation a poter godere liberamente dell’accesso a questo tipo di servizi per la condivisione dei propri contenuti, a differenza di altri servizi, addirittura mai arrivati in Italia come Netflix.
