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Ormai siamo stati abituati a vedere romanzi e classici della letteratura trasposti in decine di versioni diverse.

Alcune storie, come La Bella e la Bestia hanno avuto più di un adattamento nel corso degli anni, in questo caso particolare addirittura a partire dal 1947. Questa pratica si è fatta sempre più forte negli ultimi anni, dato che è molto più facile adattare una storia già esistente che scrivere racconti nuovi ed originali, basti pensare ai recenti esempi come Cenerentola, Maleficent o la nuova versione del sopracitato La Bella e la Bestia, tutte targate Disney, casa di produzione che, come ben sappiamo, ha contribuito a rendere popolari questi racconti anche presso il grande pubblico, proponendo, però, una versione leggermente meno violenta e brutale, con contenuti più adatti ai minori.

Questi sono solo alcuni esempi di adattamenti recenti, ma nei prossimi anni è prevista l’uscita di altri progetti simili, come Aladdin, La Sirenetta e Dumbo.

A volte capita di venire a conoscenza, in maniera più o meno accidentale, di operazioni di questo tipo compiute su quelli che vengono considerati “frammenti della nostra infanzia”, il caso più famoso riguarda i Power Ranger, serie televisiva che, personalmente, da piccolo non mi faceva impazzire, a sua volta trasposizione di uno show televisivo giapponese.

In alcuni casi, invece, tali manovre sono più “sottili” e non così ampiamente pubblicizzate: navigando su Internet, qualche giorno fa, nel sito di Netflix, mi sono imbattuto in un trailer molto interessante di un prodotto “originale”, da poco caricato sulla piattaforma, Chiamatemi Anna.

Guardando il filmato in questione, dopo qualche minuto, mi sono accorto che c’era qualcosa di familiare e ho subito capito il perché: Chiamatemi Anna è, infatti, una versione live-action di un anime abbastanza popolare negli anni Ottanta-Novanta, Anna dai Capelli Rossi!

A dire la verità niente vieta a Netflix di trarre spunto da quest’opera per una sua serie.

Personalmente, però, non mi aspettavo una manovra del genere e sono rimasto molto sorpreso, magari non si tratta di una nuova versione dell’anime ma di un adattamento del romanzo.

La serie è già disponibile e se siete interessati vi invito a guardarla.