Titolo: Rango
Nazione: USA
Anno: 2011
Regia: G.Verbinski
Con le Voci di: N.Baldini, G.Izzo
INTRODUZIONE
Un esperimento molto particolare, sia per la natura del prodotto, una sorta di “western animato”, sia per il nome prestigioso dietro la macchina da presa, un regista molto noto, ma alla sua prima esperienza nel campo dell’animazione.
Andiamo con ordine ed esaminiamolo meglio nel dettaglio.
STORIA
Rango è un film che racconta la storia di un giovane camaleonte che, durante un viaggio, sbalzato fuori dall0auto, a causa di una brusca sterzata, si ritrova separato dalla sua casa e dai suoi “amici”, nel bel mezzo del deserto.
Il rettile si imbatterà in un piccolo villaggio in stile selvaggio west, decidendo di rimanere per qualche tempo ad aiutare i suoi abitanti, rimasti senza acqua.
OPINIONI
Non ho apprezzato particolarmente Rango, mon essendo particolarmente amante del western.
Nonostante si tratti di un film animato è innegabile che l’atmosfera volesse palesemente imitare quella di alcuni classici del genere, come le pellicole di Sergio Leone.
Interessante, tuttavia, notare che si tratta, come quasi sempre, di animali antropomorfi, quindi con un tentativo, da parte di regista e animatori, di riproduzione di alcuni comportamenti umani
TECNICAMENTE
Anche dal lato tecnico vale quanto detto sopra, dato che sia la “regia”, simulata in quanto si tratta di un film animato, che la fotografia molto luminosa tentano di trasporre l’atmosfera del vecchio west in chiave più o meno ironica.
Anche le musiche aiutano ad immergersi in quel tipo di pellicola, cercando di imitare la sonorità tipica delle ballate da cowboy.
CONCLUSIONI
Una pellicola sicuramente interessante e in un certo senso molto citazionista che, tuttavia, potrà essere apprezzata maggiormente dagli appassionati del genere, in grado, più di chiunque altro, di cogliere ed apprezzare le numerose citazioni, disseminate qua e là lungo tutta la vicenda.