Titolo: Ragnatok
Nazione: Danimarca, Norvegia
Anno: 2020
Con: D,Stakston, J.S.Gravli
INTRODUZIONE
La mitologia norrena è molto suggestiva e i miti e il folklore rivestono una grande importanza per alcune popolazioni.
Se mescoliamo questo elemento con una certa dose di critica sociale ecologista otteniamo qualcosa di molto particolare, come in questo caso.
TRAMA
Ragnarok è una serie tv con una trama solo apparentemente semplice, ma ricca di risvolti imprevedibili.
Magne è un ragazzo trasferitosi con la madre e il fratello nella piccola e pittoresca cittadina di Edda, in Norvegia.
Fin dal loro arrivo il ragazzo inizia a notare qualcosa di strano, ma, almeno inizialmente, decide di non dare troppo peso alla questione. Le cose precipiteranno dopo la morte di Isolde, compagna di scuola dei due ragazzi.
OPINIONI
Ragnarok è una serie tv che mi ha sorpreso abbastanza: tutti noi siamo a conoscenza di un certo problema chiamato “cambiamento climatico”, non dovrebbe essere una novità, la questione è sempre esistita, ma sembra essersi fatta più urgente e pressante nell’ultimo anno, più o meno, lo stesso clima che troviamo fuori non dovrebbe essere molto naturale per questo periodo.
Quello che sorprende è trovare un prodotto d’intrattenimento che affronti questa emergenza, spingendo ad una certa riflessione.
TECNICAMENTE
Ragnarok è una serie tv fantasy e come tale deve utilizzare, quasi di regola, effetti speciali o visivi per simulare alcune cose che, naturalmente, altrimenti, non sarebbero possibili.
Ogni puntata, poi, affronta uno specifico tema o una data figura della mitologia, che viene opportunamente introdotta da una piccola didascalia iniziale, per fornire un giusto contesto.
È presente anche una certa dose di violenza, contestualizzata dalla particolare natura di alcuni personaggi.
CONCLUSIONI
Spettacolare, affascinante, ma molto profonda.
Una serie che mi ha restituito alcune “vibrazioni” e atmosfere da cinefumetto, pur non essendo inserita in un progetto riguardante i supereroi, come le produzioni MCU.