Titolo: Pompei
Nazione: USA, Germania
Anno 2014
Con: Kit Harrington, Emily Browning
INTRODUZIONE
Un altro film epico-storico che, a differenza di Hercules-La leggenda ha inizio, presenta un grado maggiore di verosimiglianza, perché inserisce una storia d’amore sullo sfondo di una delle più grandi catastrofi conosciute dall’uomo: l’eruzione del Vesuvio che, nell’estate del 79 d.C. seppellì un’intera città, Pompei, sotto quattro metri di detriti vulcanici.
TRAMA
Pompei è un film con una trama apparentemente banale, ma altamente spettacolare: Milo è un ragazzino che, dopo aver assistito impotente al massacro della sua famiglia, viene catturato e venduto come schiavo ai Romani.
Portato a Pompei, diventerà un gladiatore nell’arena, una delle maggiori attrazioni della città.
Durante la sua prigionia a Roma, il giovane si innamorerà di Cassia, figlia di un importante uomo politico della città, intanto il Vesuvio è in procinto di eruttare e nessuno ha idea della grande catastrofe che si scatenerà entro pochissimo tempo, coinvolgendo tutta la città, quindi, purtroppo anche i due giovani.
OPINIONI
Pompei è un film santastico, secondo me, perché unisce la spettacolarità di una pellicola d’azione alla delicatezza propria di alcuni film sentimentali, senza però scadere troppo nella sdolcinatezza, infatti, a dire la verità, le scene sentimentali in senso stretto sono assenti
TECNICAMENTE
Il film è molto ben fatto: gli effetti speciali sono ben realizzati, in particolare nelle scene “catastrofiche” che sono il vero e proprio fulcro della storia.
Purtroppo la sensazione di sorpresa nel finale, tipica di altri film, qui è assente: tutti sanno com’è andata a finire.
Per quanto riguarda gli aspetti strettamente tecnici la trama regge perfettamente, essendo quantomeno verosimile: ci porta ad immaginare cosa stessero facendo gli abitanti della città prima di quel tremendo disastro.
CONCLUSIONI
Epico e verosimile, favorisce perfettamente l’identificazione e l’immedesimazione delloi spettatore.
Pur non amando troppo i film di genere catastrofico l’ho trovato molto credibile.
Consigliato agli amanti dei film storici