Titolo: Outlander
Nazione: USA
Anno: 2014
Con: C.Baffe, T.Menzies
INTRODUZIONE
Il genere fantasy, molto popolare negli anni Novanta grazie ad alcune produzioni interessantissime con Fantaghirò, generalmente divise in due o più puntate, torna in televisione.
Questa volta, però si tratta di un esperimento molto particolare che cerca di partire da un contesto più moderno e drammatico come quello della Seconda Guerra Mondiale.
Vediamo più da vicino di cosa si tratta.
TRAMA
Outlander è una serie tv americana tratta da un ciclo di romanzi fantasy della scrittrice Diana Gabaldon.
La serie tv segue la storia di Claire Randall, infermiera sui campi di battaglia durante la Seconda Guerra Mondiale che, alla fine del conflitto, si riunisce, finalmente, con il marito Frank.
La coppia decide di partire per una piccola vacanza nelle Highlands, nel tentativo di migliorare il proprio rapporto e di tornare ad una vita normale, nonostante le atrocità viste in guerra.
Durante il viaggio la coppia si imbatte in una strana setta, intenta a compiere misteriosi riti in un bosco, poco dopo , Claire si ritrova misteriosamente catapultata indietro nel tempo di circa duecento anni.
Qui viene salvata da un lontano antenato del marito, capitano delle Giubbe Rosse, ed inizia un lungo viaggio alla scoperta di un mondo a lei sconosciuto.
OPINIONI
Apprezzo molto il tentativo riuscito di questa serie tv di miscelare una tematica così forte come quella della guerra con queste atmosfere da sogno anche perché, a voler essere sinceri, la parte riguardante il conflitto mondiale è molto ridotta ed occupa solo la prima parte dell’episodio, lasciando spazio a scenari ed atmsfere appartenenti ad un altro tempo, come si conviene ad un vero fantasy
TECNICAMENTE
Sotto l0aspetto tecnico Outlander non appare, per ora, particolarmente brillante, nel senso che, probabilmente, da un prodotto del genere ci si potrebbe aspettare di più.
È comunque vero che qui non si tratta di un racconto incentrato su maghi, streghe e cavalieri, come siamo abituati a vedere di solito, quindi non dobbiamo aspettarci chissà cosa da questo punto di vista.
CONCLUSIONI
Un esperimento interessante, basato, come di consueto, su un adattamento letterario.
Vedremo quali soprese sarà in grado di riservarci, tenendo conto che si tratta solo del primo episodio.
