Titolo: Nuovo Ordine Mondiale
Nazione: Italia
Anno: 2015
Regia: F.Ferrara, M.Ferrara
Con: E,Iacchetti, S.Orlando
INTRODUZIONE
Non tutti i prodotti cinematografici, televisivi o di qualunque altro genere, ovviamente, possono essere belli e ben riusciti.
Tuttavia il loro successo sta anche nell’abilità dei creatori di ideare qualcosa di convincente, soprattutto quando si parla di produzioni cinematografiche o pseudo tali.
In questo caso ci troviamo davanti a quello che può essere definito un esponente del cosiddetto cinema “trash”, vediamo perché.
STORIA
Nuovo Ordine Mondiale è un film, probabilmente indipendente, che racconta la vicenda del commissario Torre, poliziotto in crisi che, dopo aver assistito all’assassinio della compagna durante una rapina, decide di indagare per scoprire la verità.
L’uomo verrà a conoscenza di una gigantesca cospirazione che coinvolge perfino alcune alte cariche del governo.
OPINIONI
Ammetto di non aver visto Nuovo Ordine Mondiale esattamente “a scatola chiusa”: avevo già visto alcuni video che ne parlavano e sapevo già, più o meno, cosa aspettarmi.
Quello che mi ha lasciato sconcertato è l’effettiva stupidità di certi dialoghi e situazioni che, in un caso in particolare, ti porta, giustamente, a pensare che quella del personaggio in questione non possa essere la reazione corretta ad una certa notizia.
Può dare sicuramente da pensare anche il fatto che, almeno per quanto mi riguarda, il film non sia stato pubblicizzato molto e se lo è stato è passato, comunque, molto “in sordina”.
TECNICAMENTE
Neanche dal punto di vista tecnico il film ha grandi possibilità di salvarsi: la regia e la fotografia, dal mio punto di vista, non sono neanche male, il problema è la recitazione che, in certi punti, non permette neanche di comprendere bene i dialoghi, forse perché coperti da eccessivi “rumori di fondo”, specialmente nelle sequenze più concitate.
CONCLUSIONI
Un film che cerca di sfruttare una delle tante teorie circolanti tra i cospirazionisti paranoici, non riuscendoci fino in fondo.
Ne consiglio la visione solo se siete tra questi e se volete farvi delle grasse risate, tanto più che è già, inspiegabilmente, ma forse nemmeno troppo, disponibile liberamente su YouTube.