Titolo: Chocolat
Nazione; UK/USA
Anno: 2000
Regia: L.Hallström
Con: J.Binoche, J.Depp
INTRODUZIONE
Il cioccolato è un alimento dalle molteplici potenzialità, efficace, in particolar modo, come “antidepressivo naturale”.
A volte quella che sembra una banale “attrazione” nei suoi confronti può essere il pretesto per dare inizio ad un rapporto che, col tempo, diventa sempre più profondo.
STORIA
In un immaginario paesino francese, un bel giorno, arriva un giovane donna che, insieme alla sua famiglia, decide di aprire una piccola cioccolateria.
Purtroppo l’apertura del locale avviene proprio durante il periodo del tradizionale digiuno quaresimale, attirando le attenzioni indesiderate e i pettegolezzi degli abitanti della cittadina e la simpatia di un vagabondo di passaggio che, attratto dalla donna e dalla sua abilità nell’arte della preparazione del cioccolato, si trasferirà stabilmente in città
OPINIONI
Chocolat è un film molto particolare, sia per la sua ambientazione, la Francia degli anni Cinquanta, sia per il tema trattato, la passione per il cioccolato e l’attrazione tra due persone appartenenti a mondi sicuramente diversi.
Ammetto che questo tipo di film toccano una delle mie corde più sensibili: adoro il cioccolato e ai tempi dell’uscita della pellicola si diceva che te ne facesse venire una gran voglia, consigliando, a chiunque la gurdasse, di tenere del cioccolato a portata di mano, per poterlo sgranocchiare, magari, durante la visione!
TECNICAMENTE
Ammetto di aver visto Chocolat parecchio tempo fa e di non ricordarlo così bene.
Da quello che posso dire, però, la fotografia era abbastanza morbida e clda e la regia sembrava molto buona, nonostante si trattasse di u film di sedici anni fa, specialmente se si tiene conto dell’evoluzione tecnica e tecnologica dell’ultimo periodo.
CONCLUSIONI
Una buona pellicola, affascinante e romantica, adatta alle persone con un animo sensibile.
Oggi come allora da guardare, magari, con una tavoletta di cioccolato a portata di mano!