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Titolo: Brotherhood
Nazione: UK
Anno: 2015
Con: B.Ashenden, J.Flynn

INTRODUZIONE
Un’altra produzione televisva che racconta la vita di un gruppo di coinquilini ma con due differenze importanti: innanzi ttto non si tratta di una serie americana ma inglese, quindi con un tipo di humour, teoricamente, leggermente diverso, in secondo luogo, mentre di solito si tratta di gruppi di coinquilini più o meno “improvvisati”, questa volta ci troviamo davanti alle vicende di tre fratelli.

Stabilite queste premesse cerchiamo di analizzare meglio questo prodotto.

TRAMA
Brotherhood è una serie tv inglese che racconta la vita di tre fratelli, con caratteri molto diversi, alle prese con la vita di tutti i giorni: Dan, il più responsabile dei tre, lavora come giornalista in una redazione londinese, Toby è un donnaiolo, sempre impegnato a corteggiare e “rimorchiare” ragazze diverse, Jaime è il più tranquillo e taciturno, dato che non parla più da mesi.

Insieme questo gruppo darà vita a tutta una serie di situazioni pazzesche ed imprevedibili, una più assurda dell’altra

OPINIONI
Brotherhood è una serie tv che, come detto prima, sembra funzionare abbastanza bene, in particolare, per indicare i lati opposti del carattere dei personaggi, correndo, forse, il rischio di cadere in facili stereotipi: come di consueto, infatti, possiamo trovare un personaggio che pensa solo ed esclusivamente alle ragazze, in attesa di individuare la prossima da corteggiare e poco interessato alle relazioni serie, controbilanciato da una figura che appare, invece, quella più matura e responsabile.

Niente di particolarmente nuovo, insomma, se non fosse per la provenienza della serie che, comunque, tranne per qualche elemento, non risulta particolarmente evidente.

TECNICAMENTE
Anche dal punto di vista tecnico questa serie tv non offre grandi novità: i personaggi sono molto ben caratterizzati, ciascuno con il suo particolare modo di agire.

Le interpretazioni risultano volutamente sopra le righe, come ci si aspetterebbe da un programma di questo tipo.

CONCLUSIONI
Una nuova produzione televisiva che ci dimostra che gli americani non sono i soli in grado di far ridere, ideale per trascorrere una mezz’ora spensierata e tranquilla, “staccando il cervello” al termine di una lunga e dura giornata.