Brescia ha sempre avuto un ruolo importantissimo nella diffusione della cultura sul paese e dintorni, in particolare grazie all’istituzione della rete BresciaMusei che riunisce alcune delle più importanti istituzioni della città che operano in tale ambito, come il Museo di Santa Giulia e la Pinacoteca Tosio+Martinengo.
Attualmente il primo di tali musei ospita la nuova mostra sul Rinascimento che, pur mostrando opere di un periodo conosciuto e oggetto di tante altre esposizioni nei musei cittadini, presenta una particolarità: questa appare, infatti, divisa in tre parti o, come vengono definiti nel volantino che pubblicizza l’esposizione, tre “episodi: il primo, attualmente in corso, su Giorgione e Savoldo, intitolato “Note di un ritratto amorosos”, che durerà fino al 9 Novembre, il secondo sulla figura di un tale Fra Bartolomeo, intitolato “Sacra Famiglia a modello”, durerà fino al 18 Gennaio 2015 e l’ultimo, intitolato “Opera prima”, incentrato sulla figura del celebre artista Raffaello, durerà fino al 6 Aprile 2015.
Complessivamente la mostra raccoglierà opere facenti parte di quel grandioso periodo dell’arte italiana noto come Rinascimento.
È la prima volta, tuttavia, che un’esposizione di questo tipo viene “spezzata”, dando vita a tre parti ben distinte e separate.
Solitamente, infatti si opera una scelta su un vasto numero di opere che vengono mostrate al pubblico in un’unica soluzione, senza spezzare il percorso o crearne diversi.
Questa, probabilmente, è una forma espositiva che semplifica notevolmente l’organizzazione e la gestione stessa dell’evento.
Nella prima parte della mostra sarà possibile ammirare un doppio ritratto di Giorgione, in prestito da Palazzo Venezia e due importantissime opere di Savoldo: il ritratto di giovane con flauto e la figura di giovane, in prestito da due diverse collezioni .
La seconda esposizione verterà principalmente sull’arte sacra, con un dipinto in prestito dalla National Gallery di Londra.
La terza parte della mostra sarà invece dedicata alla figura di Raffaello, già protagonista di molte altre esposizioni, anche a Brescia.
Tutta la mostra, nel suo complesso, sarà visitabile con un biglietto unico del costo di 10 euro