Titolo: Avengers: Age of Ultron
Nazione: USA
Anno: 2015
Regia: J.Whedon
Con: C.Evans, S.Johanson
INTRODUZIONE
Torniamo a New York per seguire le vicende del noto gruppo di supereroi conosciuto come I Vendicatori.
Questa volta i nostri amici si renderanno conto come, a volte, pur di proteggere un’intera città si possa arrivare a creare qualcosa che avrà conseguenze imprevedibili e devastanti.
STORIA
Avengers: Age of Ultron è il secondo film dedicato a questo gruppo di personaggi.
Stavolta la minaccia deriverà da qualcosa originariamente creato a fin di bene: dopo la distruzione di New York ad opera dei Chitauri Tony Stark decide, infatti che ora è tempo di agire e grazie alle sue avanzate conoscenze crea Ultron, un’intelligenza artificiale con lo scopo di evitare ulteriori stragi.
Ben presto la creatura deciderà di ribellarsi, assumendo il controllo di Internet e di tutta la tecnologia esistente e la squadra dovrà darsi da fare per fermarla.
OPINIONI
Come ho già avuto modo di precisare in recensioni precedenti adoro i prodotti Marvel e questo Avengers: Age of Ultron non rappresenta un’eccezione.
Mi sono trovato in una situazione abbastanza “strana”, però, dal momento che questo è l’unico film del Marvel Cinematic Universe che avevo perso, inspiegabilmente.
Tornando a cose più “serie” possiamo dire che questo prodotto contenga un interessante discorso sulla tecnologia e su come, a volte, qualcosa nato per rendere più sicuri possa, suo malgrado, trasformarsi in un’arma.
TECNICAMENTE
Il film, per quanto ho potuto capire, è girato molto bene e con ottimi effetti visivi.
Il montaggio ipercinetico di alcune sequenze, anche se, per alcuni, può risultare fastidioso, è voluto e aiuta ad immergersi maggiormente nell’azione.
Il regista, inoltre, ha già una certa esperienza con i cinecomics, al punto tale da aver collaborato, recentemente alla regia di Justice League.
CONCLUSIONI
Un ottimo prodotto, sia come cinefumetto che come film d’intrattenimento in generale.
Come sempre consiglio di rimanere fino alla fine dei “primi” titoli di coda, cioè quelli in cui compaiono i nomi del cast e del regista.